GIVEAWAY!

Salve a tutti lettori!
Quest'oggi voglio proporvi un giveaway in collaborazione con il blog Books never leave us ed in palio questa volta ben 2 cartacei messi a disposizione da me e dall'amministratrice di Books never leave us, una persona dolcissima, nonchè mia cara amica! 
Ma non perdiamoci in chiacchiere! 
Vi presento subito i libri in palio, sono usati ma ben tenuti! 

Il cartaceo proposto dal blog di Noemi è: La scatola a forma di cuore di Joe Hill

Titolo: La scatola a forma di cuore

Autore: Joe Hill

Traduttore: Curtoni M.; Parolini M.

Editore: Sperling & Kupfer

Data di pubblicazione: Novembre 2008

Prezzo di copertina: 10,50 EUR

Genere: Letteratura dell'orrore








TRAMA

L'annuncio su Internet di una ragazza che vuole liberarsi del fantasma del suo patrigno attira l'attenzione di Judas Coyne, rockstar miliardaria con un debole per il macabro. Il musicista - che annovera nella sua collezione il cranio di un indemoniato, la confessione di una strega, un cappio consunto dall'uso - si aggiudica l'articolo e una mattina gli viene recapitata una scatola a forma di cuore al cui interno si trova un abito scuro. Da quel momento una presenza misteriosa si manifesta nella casa e incomincia a perseguitarlo. Un silenzioso vecchio signore vestito di nero, con un piccolo rasoio che gli pende dal polso, costringe il suo segretario a impiccarsi, cerca di far marcire viva la sua giovanissima amante, ma soprattutto vuole infilarsi nella testa di Jude per indurlo a suicidarsi.

Il cartaceo proposto da me è: L'Ultima casa a sinistra

Titolo: L'ultima casa a sinistra

Autore: Unni Lindell

Traduttore: Peroni I.

Editore: Newton Compton

Data di pubblicazione: Febbraio 2012

Prezzo di copertina: 9,90 EUR

Genere: Thriller








TRAMA

Il corpo senza vita di Britt Else Buberg viene ritrovato sul marciapiede, di fronte al palazzone di cemento alla periferia di Oslo, dove la donna abitava. Apparentemente si tratta di una caduta dal balcone. Britt, sola e senza amici, potrebbe avere il classico profilo della suicida. Eppure un testimone ha visto con i propri occhi qualcuno che la spingeva giù dalla finestra. A distanza di poche ore, in un camping fuori città viene ritrovato anche il cadavere di Lili Rudeck: diciannove anni, lavoratrice stagionale di nazionalità polacca, la ragazza viveva in un bungalow di proprietà di un uomo che abita nel condominio di Britt. Quindi è tutto risolto? L'uomo è colpevole di entrambi i delitti? La questione non è così semplice: Cato Isaksen e la collega Marian Dahle scopriranno ben presto che nello stesso camping è stata violentata e uccisa un'altra ragazza, stranamente molto somigliante a Lili. Ma quel delitto è avvenuto molti - troppi - anni prima, nel 1972...

Ora vi posto le foto dei libri che vi spediremo per farvi rendere conto delle attuali condizioni

REGOLAMENTO

1) Unirsi ai lettori fissi del blog Books Never Leave Us e del blog Pretty Little Reviews

2) Iscriversi al gruppo facebook Books Never Leave Us e alla pagina facebook Pretty Little Reviews

3) Partecipare all'evento del giveaway su facebook (in descrizione le regole)

4) Lasciate un commento scrivendomi cosa rappresenta per voi la lettura. I 3 commenti a mio avviso più commoventi, riceveranno un numero in più per l'estrazione.

IL GIVEAWAY INIZIA OGGI 26 SETTEMBRE 2015 E SI CONCLUDERA' IL 1 NOVEMBRE 2015

Che la fortuna sia con voi

Baci Serena e Amy C:

Marina - Recensione

Buongiorno o buonasera, dipende a che ora state leggendo questo articolo! Chiedo scusa per la mia assenza, ma ero in assenza di idee! Oggi ho deciso di parlarvi di un libro del mio scrittore preferito, Marina di Carlos Ruiz Zafon!

TITOLO ORIGINALE: Marina
AUTORE: Carlos Ruiz Zafòn
GENERE: romanzo
PREZZO DI COPERTINA: 19,50 
CASA EDITRICE: Mondadori














TRAMA
Barcellona, fine anni Settanta. Óscar Drai è un giovane studente che trascorre gli anni della sua adolescenza in un cupo collegio della città catalana. Colmo di quella dolorosa energia così tipica dell'età, fatta in parti uguali di sogno e insofferenza, Óscar ama allontanarsi non visto dalle soffocanti mura del convitto, per perdersi nel dedalo di vie, ville e palazzi di quartieri che trasudano a ogni angolo storia e mistero. In occasione di una di queste fughe il giovane si lascia rapire da una musica che lo porta fino alle finestre di una casa. All'interno, un antico grammofono suona un'ammaliante canzone per voce e pianoforte. Nel momento in cui sottrae l'oggetto e scappa, è sopraffatto da un gesto che risulta inspiegabile a lui per primo. Qualche giorno dopo tutto gli apparirà tanto chiaro quanto splendidamente misterioso. Tornando sui suoi passi per restituire il maltolto, infatti, Óscar incontra la giovane Marina e il suo enigmatico padre, il pittore Germàn. E niente per lui sarà più come prima. Il suo innato amore per il mistero si intreccerà da quel momento ai segreti inconfessabili del passato di una famiglia e di una Barcellona sempre più amata: segreti che lo spingeranno non solo alla più lunga fuga mai tentata dal detestato collegio, ma anche verso l'irrevocabile fine della sua adolescenza. Scritto prima de "L'ombra del vento" e "Il gioco dell'angelo" questo romanzo ne anticipa i grandi temi: gli enigmi del passato, l'amore per la conoscenza, la bellezza gotica e senza tempo di Barcellona.
LA MIA OPINIONE
Il mio libro preferito del caro Zafòn dopo "l'ombra del vento". Perchè amo questo scrittore? Perchè quando leggo i suoi libri è come se mi trovassi nel libro, accanto al personaggio, a vivere le stesse avventure e le stesse emozioni che vive lui. Amo il suo modo di scrivere perchè ogni volta che leggo è come se mi trovassi a passeggiare nella Barcellona degli anni 70. Zafòn riesce a trasmettermi le stesse emozioni dei personaggi e pagina dopo pagina nella mia mente compaiono immagini di Barcellona, del collegio di Oscar, di piccoli vicoli bui e dimenticati, della bellezza di Marina. Potrei continuare a parlare del mio amore verso Zafòn ma è meglio fermarmi qui. Libro che parla di mistero, di amore e in certi passi horror. Da rimanerti incollata fino a quando non lo finisci. Pensate che l'ho divorato in un giorno. Siete curiosi di scoprire le avventure di Oscar e Marina, alla scoperta di inquientanti verità, con un finale che ti lascia davvero spiazzato? Non ti resta che leggere.

Una ragazza vestita di bianco avanzava verso di me, pedalando lungo la strada in salita.
L'alba in controluce permetteva di scorgere la sua silhouette sotto il vestito di cotone.
I lunghi capelli color fieno ondeggiavano coprendole il volto.
Rimasi immobile, guardandola avvicinarsi, come un imbecille durante un attacco di paralisi.
La bicicletta si fermò a un paio di metri da me.
I miei occhi, o la mia immaginazione, intuirono il contorno di due agili gambe che si posavano a terra.
Risalii con lo sguardo il vestito che sembrava uscito da un quadro di Sorolla fino a imbattersi nei suoi occhi, di un grigio così profondo da poterci cadere dentro.
Erano fissi su di me con un'espressione sarcastica.
Sorrisi e feci la mia migliore faccia idiota.

Citazioni da Toradora!

Ecco le citazioni più belle dell'anime Toradora!

Esiste in questo mondo qualcosa che nessuno ha mai visto. Si tratta di qualcosa di gentile ed estremamente dolce. Presumo che se fosse possibile vederlo, tutti finirebbero per desiderarlo. Ed è per tale motivo che il mondo l’ha nascosto. Per assicurarsi che non potesse essere ottenuto con facilità. Ma prima o poi qualcuno lo troverà. L’unica persona destinata ad ottenere quel qualcosa, l’otterrà senza meno. È così che ha stabilito il destino. 

Dopotutto, a essere nervosi non si ottiene nulla. Preferisco battere le mie debolezze.

Non ho intenzione di struggermi per qualcosa che non riesco a vedere…e a causa di questo perdere cosa ho davanti ai miei occhi. 

La mia felicità io l’otterrò con le mie mani, con queste mie mani e nient’altro! Non permetterò a nessuno all’infuori di me di stabilire ciò che mi rende felice!

Se cadi mentre corri, ti uscirà sangue dal naso. Se cadi nella vita, piangerai.

Dopotutto… è ciò che riguarda se stessi a risultare maggiormente incomprensibile. 

Beato chi vive nell’illusione che basti piangere e strillare per ricevere aiuto, non trovi?

Lo sai…prima che lei diventasse quello che è, le persone che la circondavano l’amavano anche se il più delle volte aveva un atteggiamento scontroso, io la invidiavo… però… Taiga nascondeva qualcosa. Anche se era prepotente, il suo cuore al pari della sua corporatura era piccolo e pavido, non faceva altro che analizzare le emozioni degli altri, ma non voleva in nessun modo…mostrare le proprie.

Dubito che qualcuno possa riuscire a capire che cosa mi passa per la testa, perché… perché non lo capisco neanche io.

Ryuji, ah Kitamura, avevo pensato che fosse Ryuji, perchè per venirmi a salvare in situazioni come questa, pensavo dovesse essere per forza essere Ryuji, scusami, scusami tanto. Kitamura-kun sai, non sei riuscito ad essere il mio principe azzurro, infatti non sei riuscito a farmi innamorare veramente di te, avresti dovuto alimentare i miei sentimenti, il mio amore, renderlo più forte, ma così non è stato, perchè.. perchè qualsiasi cosa tenti nel mio cuore c’è solo lui, c’è solo Ryuji.

Non riesco a vedere le stelle.. Uh.. È così piccola.. E’ nascosta e sola,proprio come me.

Toradora! - Recensione

Buongiorno o buonasera, dipende a che ora state leggendo questo post!
Oggi cominciano le recensioni sugli anime. Come non iniziare con il primo anime che ho visto? Ben 5 anni fa, il mio amore per gli anime è nato grazie a Toradora!
Non sai cosa sono gli anime? Clicca qui 

TITOLO ORIGINALE: Toradora!
ANNO: 2008
GENERE: Commedia, sentimentale, scolastico









TRAMA
Ryuuji Takasu sta per cominciare il secondo anno di liceo. A causa del suo aspetto apparentemente minaccioso, per lui trovare una ragazza è un'impresa impossibile! In Giappone ogni anno le classi vengono rimescolate e Ryuuji è contento del fatto che anche quest'anno è in classe con il suo migliore amico: Kitamura Yusaku e Minori Kushieda, la ragazza di cui è innamorato. La apparente calma verrà spazzata dalla piccola teppista Aisaka Taiga che darà del filo da torcere al nostro protagonista.
LA MIA OPINIONE
Si ok forse è ridicolo ma io vado letteralmente matta per questo genere di anime. Una commedia sentimentale con sfondo scolastico. Mi piace molto per diversi motivi.

1. So che la scuola giapponese non è stupenda come viene mostrata negli anime ma è decisamente più pesate, amo comunque l'organizzazione, migliore rispetto la nostra,e di come tutti gli alunni possono partecipare a diverse cose oltre che allo studio;
2. Amo le storie d'amore descritte negli anime perchè sembrano tutte così perfette! (Vivo nel mondo dei sogni -sigh-)
3. All'apparenza sembra un anime stupido e demenziale, ma alcune riflessioni che vengono fatte dai personaggi, in particolare da Ryuuji e da Ami, la antipaticissima modella, sono...esatte? Non saprei che termine utilizzare.
4. La fine sembra scontata ma poi non finisce come esattamente mi sarei aspettata. Inizialmente avrei desiderato un seguito ma secondo me è meglio che resta così.
5. Eh si, alla fine ho pianto. Sono un disastro. 

Esiste in questo mondo qualcosa che nessuno ha mai visto. Si tratta di qualcosa di gentile ed estremamente dolce. Presumo che se fosse possibile vederlo, tutti finirebbero per desiderarlo. Ed è per tale motivo che il mondo l’ha nascosto. Per assicurarsi che non potesse essere ottenuto con facilità. Ma prima o poi qualcuno lo troverà. L’unica persona destinata ad ottenere quel qualcosa, l’otterrà senza meno. È così che ha stabilito il destino.

COSA SONO GLI ANIME E I MANGA?

Salve a tutti! Come avevo già anticipato, avevo pensato di fare delle recensioni su anime che ho visionato ma, visto che non tutti sanno cosa sono, ho deciso di scrivere un post spiegando appunto cosa sono gli anime e i manga.
il termine "Anime" deriva da "animēshon" che in giapponese significa animazione; esso è un neologismo, ossia una nuova parola che si iniziò a diffondere in Giappone a partire dalla fine degli anni '70. In Occidente si tende a definire un Anime come un cartone animato giapponese, ma tale definizione, anche se non del tutto sbagliata, non fornisce l'idea della complessità e della varietà di questi media. Gli Anime solitamente derivano dai Manga, ovvero i classici fumetti giapponesi che vanno sfogliati da destra verso sinistra.
Gli anime si dividono in diverse categorie in base al pubblico a cui è rivolto:

• Kodomo: anime per bambini es. Doraemon, Hamtaro; 
• Shōjo: anime per ragazze dai 10 ai 18 anni. Trattano principalmente temi d'amore. es. Rossana;
• Shōnen: anime per ragazzi dai 10 ai 18 anni. Trattano principalmente temi sportivi o combattimenti es. Dragon Ball, Naruto, One piece.
• Per un pubblico adulto, over 18, esiste un genere chiamato seinen e tratta tematiche complesse es. Berserk, Akira, Bokurano, Vagabond.
• Gli anime per donne adulte sono chiamati Josei o Ladies es. Honey and Clover;
•  Esistono anche gli anime yaoi focalizzati su relazioni sessuali omosessuali tra protagonisti maschili es. Kizuna di Kazuma Kodaka, HEN, Afterschool Nightmare.
• Gli anime yuri (chiamati anche shōjo-ai) sono incentrati su relazioni omosessuali tra donne o ragazze, dove viene enfatizzata sia la parte sessuale che quella romantica-emotiva delle relazioni tra donne. es. Maria-sama ga Miteru, Kashimashi, HEN, Love my life.